venerdì 13 gennaio 2012

Creepers: fra storia e tendenza.

E' stato uno dei must have della scorsa stagione primavera/estate 2011, può piacere e non... di cosa sto parlando? Delle creepers! La scarpa di questo genere vanta una storia alle sue spalle non indifferente.
L'idea della calzatura creeper vide la luce durante il secondo conflitto mondiale, quando i soldati situati nel Nord Africa indossavano stivali di camoscio con una suola più resistente per contrastare le condizioni climatiche.
Alla fine degli anni '50 le creepers entrarono a far parte della cultura dei Teddy Boy, giovani inglesi che introdussero l'idea del vestirsi bene sempre, creando un proprio stile che rimandava alle tendenze in voga durante l'epoca edoardiana. George Cox, con il suo marchio Hamilton, sviluppò così questo tipo di scarpa e lo iniziò a commercializzare dal 1954.
La consacrazione e il grande successo giunse però negli anni '70 con Vivienne Westwood e Malcom McLaren, che nel loro negozio Sex (successivamente ribatezzato Let It Rock) al 430 di King's Road influenzarono fortemente le tendenze di quegli anni con uno stile dettagliato, spesso composto da giacche realizzate su misura, pantaloni di pelle stretti, e appunto brothel creepers.
Arriviamo ai giorni nostri, quando Miuccia Prada decide di riproporle sulle passerelle, riportandole pertanto alla ribalta. Diventano così uno dei must-have dei fashionisti più attenti.
Tutt'oggi le creepers restano fortemente legate alle culture e alle tendenze dello street-style, nonostante la loro commercializzazione sia oggi molto più diffusa rispetto al pubblico a cui faceva riferimento negli anni passati.
Anche personaggi dello spettacolo e cantanti non hanno rinunciato a questo trend; ritroviamo ad esempio popstar come Rihanna, che nel video della sua hit internazionale We Found Love indossa delle creepers leopardate, oppure Madonna, che in una sua uscita comune, ha preferito il modello proposto da Prada.
Per chi fosse interessato, potrete trovare diversi modelli di creeper anche sullo shop online di Underground.



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